In questo momento Moto Superbike vuole essere solidale con i 65 lavoratori Yamaha Motor Italia, che purtroppo, verranno messi in cassa integrazione per 12 mesi.
Ricordiamo a tutti che, al ricorso alla CIGS si è arrivati grazie ad un'incontro fatto tra l'azienda e le tre sigle sindacali CGIL CISL UIL, tenutosi ieri presso il Ministero del Lavoro.
All'inizio la Yamaha Motor Italia aveva deciso di licenziare senza nessuna condizione tutti i 65 lavoratori, perchè lo stabilimento di Gerno di Lesmo sarà chiuso e trasferito in Spagna.
Per l'ennesima volta assistiamo ad uno sciacallaggio effettuato dalle aziende straniere che vengono in Italia acquisiscono professionalità ed esperienza e poi si dileguano.
Moto Superbike si sente di non approvare assolutamente la decisione di Yamaha, proprio perchè gli Italiani hanno dato molto a Yamaha, risollevandola da una situazione non proprio rosea, ed è proprio grazie ad un' italiano che la Yamaha oggi è la moto più venduta al mondo.
Proprio per questo ci saremmo aspettati tutti una soluzione diversa per queste 65 persone che hanno contribuito al successo di Yamaha.
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